Quando si deve stampare qualche particolare documento in cartoleria, tipografia o ufficio, viene sempre chiesto: “In che formato vuoi la stampa?”. Si risponde generalmente nel diffuso formato A4.
Ma oltre al tradizionale e comune foglio A4, esistono molti altri differenti formati utilizzati per usi diversi. Ogni giorno si ha modo di vedere e prendere in mano fogli di carta in diverse dimensioni.
È molto utile conoscere le proprietà e le caratteristiche dei principali formati. In questo viene d'aiuto lo standard internazionale del formato carta, ISO 216, che definisce i formati di carta più diffusi. Per il formato A si prende come riferimento il foglio A0 che presenta una superficie di 1 mq e possiede delle proporzioni che permettono di ricavare per dimezzamento altri formati più piccoli, senza modificare le proporzioni.
Per tutti i formati A il rapporto tra i lati del foglio, pari alla radice quadrata di 2, resta invariato. Il passaggio tra formati crescenti avviene per dimezzamento del lato maggiore, tra formati decrescenti invece per raddoppiamento del lato minore.
Il formato più grande è il formato A0 che misura 84,1 cm di larghezza e 118,9 cm di altezza. Assieme ai formati A1 (59,4 cm x 84,1 cm) e A2 (42,0 cm x 59,4 cm), si caratterizza per essere il formato più grande. Vengono utilizzati nelle tipografie e negli uffici particolari. Questi formati di grandi dimensioni non possono essere stampati con stampanti normali, necessitano di plotter o stampanti particolari, molto grandi e specifiche. Si utilizzano per esempio per poster, progetti, cartine. Il formato A3 invece più piccolino rispetto ai precedenti (29,7 cm x 42,0 cm) viene utilizzato per locandine, affissioni varie, per stampare grafici e tabelle.
Il formato A4, con dimensioni di 21,0 cm di larghezza e 29,7 cm di altezza, è il foglio più utilizzato.
È il comune foglio impiegato per stampare documenti a casa o in ufficio, per volantini pubblicitari affissi nelle pareti. Se vengono invece imbucati nelle cassette delle lettere, o collocarti nei banconi dei negozi, si consiglia ripiegarli, per renderli meno ingombranti e più comodi da prendere.
Per i volantini si consiglia però anche il formato A5 (14,8 cm x 21,0 cm), più piccolo rispetto al formato A4, quindi più pratico e maneggevole.
È molto diffuso anche per la stampa di brochures, flyers, opuscoli o volantini di eventi, attività commerciali a titolo informativo o promozionale che in uno spazio limitato racchiudono testi e immagini significativi ma sintetici.
Il formato A5 ripiegato è utilizzato per realizzare biglietti per il compleanno, per la laurea, per il matrimonio o per altri eventi.
Sempre per piccoli volantini, flyers promozionali di eventi ed attività, per pubblicità, per note a titolo informativo o promozionale che non richiedono molto spazio di descrizione del testo ed inserimento di immagini, viene utilizzato il formato più piccolo A6 (10,5 cm x 14,8 cm).
A7 e A8 sono i formati più piccoli, e misurano rispettivamente 7,4 cm x 10,5 cm e 5,2 cm x 7,4 cm. Vengono utilizzati per tutti i vari impieghi che richiedono piccole dimensione ed inserimento di brevissimi testi, come per esempio biglietti da visita personali o aziendali, biglietti di auguri, santini, ecc.
Questi nove formati di carta descritti però non sono gli unici, sono solo quelli più comuni. In commercio esistono molti altri formati come quello giapponese, nordamericano, anche uno molto particolare per l'architettura, e ovviamente anche formati personalizzati secondo le specifiche e diverse esigenze personali.
Ma oltre al tradizionale e comune foglio A4, esistono molti altri differenti formati utilizzati per usi diversi. Ogni giorno si ha modo di vedere e prendere in mano fogli di carta in diverse dimensioni.
È molto utile conoscere le proprietà e le caratteristiche dei principali formati. In questo viene d'aiuto lo standard internazionale del formato carta, ISO 216, che definisce i formati di carta più diffusi. Per il formato A si prende come riferimento il foglio A0 che presenta una superficie di 1 mq e possiede delle proporzioni che permettono di ricavare per dimezzamento altri formati più piccoli, senza modificare le proporzioni.
Per tutti i formati A il rapporto tra i lati del foglio, pari alla radice quadrata di 2, resta invariato. Il passaggio tra formati crescenti avviene per dimezzamento del lato maggiore, tra formati decrescenti invece per raddoppiamento del lato minore.
Il formato più grande è il formato A0 che misura 84,1 cm di larghezza e 118,9 cm di altezza. Assieme ai formati A1 (59,4 cm x 84,1 cm) e A2 (42,0 cm x 59,4 cm), si caratterizza per essere il formato più grande. Vengono utilizzati nelle tipografie e negli uffici particolari. Questi formati di grandi dimensioni non possono essere stampati con stampanti normali, necessitano di plotter o stampanti particolari, molto grandi e specifiche. Si utilizzano per esempio per poster, progetti, cartine. Il formato A3 invece più piccolino rispetto ai precedenti (29,7 cm x 42,0 cm) viene utilizzato per locandine, affissioni varie, per stampare grafici e tabelle.
Il formato A4, con dimensioni di 21,0 cm di larghezza e 29,7 cm di altezza, è il foglio più utilizzato.
È il comune foglio impiegato per stampare documenti a casa o in ufficio, per volantini pubblicitari affissi nelle pareti. Se vengono invece imbucati nelle cassette delle lettere, o collocarti nei banconi dei negozi, si consiglia ripiegarli, per renderli meno ingombranti e più comodi da prendere.
Per i volantini si consiglia però anche il formato A5 (14,8 cm x 21,0 cm), più piccolo rispetto al formato A4, quindi più pratico e maneggevole.
È molto diffuso anche per la stampa di brochures, flyers, opuscoli o volantini di eventi, attività commerciali a titolo informativo o promozionale che in uno spazio limitato racchiudono testi e immagini significativi ma sintetici.
Il formato A5 ripiegato è utilizzato per realizzare biglietti per il compleanno, per la laurea, per il matrimonio o per altri eventi.
Sempre per piccoli volantini, flyers promozionali di eventi ed attività, per pubblicità, per note a titolo informativo o promozionale che non richiedono molto spazio di descrizione del testo ed inserimento di immagini, viene utilizzato il formato più piccolo A6 (10,5 cm x 14,8 cm).
A7 e A8 sono i formati più piccoli, e misurano rispettivamente 7,4 cm x 10,5 cm e 5,2 cm x 7,4 cm. Vengono utilizzati per tutti i vari impieghi che richiedono piccole dimensione ed inserimento di brevissimi testi, come per esempio biglietti da visita personali o aziendali, biglietti di auguri, santini, ecc.
Questi nove formati di carta descritti però non sono gli unici, sono solo quelli più comuni. In commercio esistono molti altri formati come quello giapponese, nordamericano, anche uno molto particolare per l'architettura, e ovviamente anche formati personalizzati secondo le specifiche e diverse esigenze personali.