Una delle priorità per chi in casa o in ufficio ha una stampante è capire come consumare meno carta ed inchiostro, al fine di ridurre il più possibile la spesa per i consumabili di stampa. In questo articolo cercheremo di darvi qualche consiglio utile a riguardo, iniziando proprio dalla carta.
Gli sprechi sono la voce di consumo più grande, basti pensare a quante volte buttiamo via un foglio di carta solo perché non ci piace come è impaginato o perché il testo è andato a capo di una riga. I consigli in questo caso sono:
Alcuni dei motivi elencati sopra, come l'importanza dell'anteprima di stampa, di stampare solo il testo e le immagini strettamente necessarie, sono validi anche per il consumo delle cartucce. Stampare ciò che non serve o stampare male è il motivo principale per cui si consumano le cartucce.
Attenzione quindi prima di tutto, anche negli acquisti. Evitate infatti i prodotti originali, meglio passare al fai da te acquistando i kit ricarica hp o epson, con i quali è possibile ricaricare la cartuccia esausta direttamente a casa, riducendo sensibilmente la spesa.
Questa è una carrellata delle maggiori cause che influiscono sul consumo di carta ed inchiostro quando si stampa, sia in casa che in ufficio, dove l'attenzione è molto più bassa dato che non siamo i diretti responsabili dell'acquisto di cancelleria. Ma il discorso non è solo economico, perché con un po' di attenzione in più ne guadagna anche l'ambiente, che vedrà un minore inquinamento dovuto alla produzione ed allo smaltimento delle cartucce ed una minore deforestazione dovuta alla produzione di nuova carta.
Gli sprechi sono la voce di consumo più grande, basti pensare a quante volte buttiamo via un foglio di carta solo perché non ci piace come è impaginato o perché il testo è andato a capo di una riga. I consigli in questo caso sono:
- Stare attenti a ciò che si stampa. Prima di lanciare l'ok al processo visualizzate l'anteprima, in modo da vedere l'impaginazione, eventuali errori o parti da eliminare, in questo modo sarete sicuri che la stampa esca perfetta.
- Stampare solo il necessario. Non stampate mai direttamente da internet, meglio esportare il testo e selezionare solo la parte interessante, evitando di includere fogli che non ci interessano
- Attenzione alle immagini. Le foto occupano spazio, se non necessarie eliminatele, in modo da ridurre il testo ad un solo foglio di stampa
- Controllare l'inchiostro. Quante volte ci accorgiamo che è finito solo vedendo il risultato delle stampe? È il modo migliore per buttare fogli su fogli mal riusciti
Alcuni dei motivi elencati sopra, come l'importanza dell'anteprima di stampa, di stampare solo il testo e le immagini strettamente necessarie, sono validi anche per il consumo delle cartucce. Stampare ciò che non serve o stampare male è il motivo principale per cui si consumano le cartucce.
Attenzione quindi prima di tutto, anche negli acquisti. Evitate infatti i prodotti originali, meglio passare al fai da te acquistando i kit ricarica hp o epson, con i quali è possibile ricaricare la cartuccia esausta direttamente a casa, riducendo sensibilmente la spesa.
Questa è una carrellata delle maggiori cause che influiscono sul consumo di carta ed inchiostro quando si stampa, sia in casa che in ufficio, dove l'attenzione è molto più bassa dato che non siamo i diretti responsabili dell'acquisto di cancelleria. Ma il discorso non è solo economico, perché con un po' di attenzione in più ne guadagna anche l'ambiente, che vedrà un minore inquinamento dovuto alla produzione ed allo smaltimento delle cartucce ed una minore deforestazione dovuta alla produzione di nuova carta.